RETURN TO BURN – FAB 5 FREDDY

RETURN TO BURN – FAB 5 FREDDY

a cura di Sara Nitti

in collaborazione con Stradedarts

Galleria Seno
14 giugno – 04 luglio 2016
Via Ciovasso, 19 – Milano 

Inaugurazione 14 Giugno 2016 ore 18.00

Ci sono icone conosciute in tutto il mondo, che hanno fatto la storia dell’Hip Hop. Il film Wild Style, la trasmissione Yo! MTV Raps e quel treno dipinto a zuppe Campbell’s che fece il giro del mondo sul libro Subway Art. Tutte immagini che trasmettono il sapore di quella cultura, con un unico punto denominatore, Fab 5 Freddy. Nel 1980 la galleria Paolo Seno ospitò una bi-personale di Fred Brathwaite in arte Fab 5 Freddy e George Quińones conosciuto da tutti nel mondo del Graffiti Writing come Lee. Una mostra memorabile, la prima occasione in cui Milano si affacciava al quel nuovo linguaggio che stava esplodendo a New York. Anni in cui il melting pot tra Graffiti Writing, Pop Art e Street Art era sottile e il fermento artistico a New York, vide in Fab 5 Freddy il grande artefice di produzioni musicali e video, mostre d’arte e trasmissioni televisive, mantenendo inalterata la forza ed energia che arrivava dalla strada. A distanza di trentasei anni Fab 5 Freddy torna alla galleria Seno, con una mostra personale, dedicata ai suoi ultimi lavori, con intatto quel sapore che solo un pioniere dell’Hip Hop può esprimere e fermare su tela.

IL NOSTRO MUSEO A CIELO APERTO

Dopo anni di lavoro, di jam e giornate spese insieme davanti a quei muri, abbiamo creato un luogo unico. 5 km di muro, completamente dipinti da più di 500 Graffiti Writer e Street Artist italiani e internazionali. Un’opera corale, che restituiamo alla città di Milano come un vero museo a cielo aperto, gratuito, che accompagnerà i turisti in visita allo stadio di San Siro, ma anche ai cittadini e i curiosi che vorranno confrontarsi con questo linguaggio e vedere con i loro occhi, cosa siamo riusciti a costruire, tutti insieme. Stradedarts ringrazia tutti voi, artisti, che avete reso possibile questo progetto, con passione, energia e creatività.

Via Diomede, Viale Federico Caprilli, Piazzale dello Sport, Via degli Aldobrandini, Via dei Rospigliosi, Via dei Piccolomini, Via Federico Tesio, buona passeggiata!

 

CHAMPIONS

CHAMPIONS
20 – 22 Maggio 2016
Via dei Rospigliosi, Milano

Dopo Viale Caprilli, Via Diomede, Via dei Piccolomini, Piazzale dello Sport, Via degli Aldobrandini e Via Federico Tesio arriva la prestigiosa Via dei Rospigliosi. Chiudiamo il cerchio a San Siro creando il più grande Graffiti District del mondo con un percorso artistico di oltre 5 km di muro dipinto. Altri 60 artisti di Graffiti Writing e Street Art, alimenteranno ulteriormente un vero e proprio museo a cielo aperto di Graffitismo a ingresso libero perpetuo.

Street Players giochiamo la nostra partita!

Per iscriversi inviare una mail con delle foto dei vostri lavori a: kayone@kayone.it

12 SPRAY A TESTA A SCELTA DIRETTAMENTE ALLA JAM
TEMA IL VERDE E LO SPORT

Un progetto del Comune di Milano
realizzato da STRADEDARTS

STADIO

STADIO 
Champions League Final 2016

13-14-15 Maggio 2016

GIOCHIAMO LA NOSTRA PARTITA!

Torna la Jam STADIO in occasione della finale di Champions League che si terrà il 28 Maggio 2016 a Milano. Oltre 100 artisti di Graffiti Writing e Street Art che realizzeranno con il loro lavoro un vero e proprio museo a cielo aperto in Via dei Piccolomini, Piazzale dello sport, Via degli Aldobrandini e nel nuovo parco proprio di fronte allo Stadio Meazza in Via Federico Tesio.

12 SPRAY A TESTA A SCELTA DIRETTAMENTE ALLA JAM
TEMA IL VERDE E LO SPORT

Un progetto del Comune di Milano
realizzato da STRADEDARTS 

BACK TO THE ROOTS

Perdere il passato significa perdere il futuro

9 | 10 | 11 OTTOBRE 2015
Via Brunelleschi – Milano

• 50 WRITER
• 1 HALL OF FAME STORICA
• TEMA MILANO DEL FUTURO

MOSTRA FOTOGRAFICA – LA STORIA DEL MURO
Factory Store, Via Brunelleschi 8
Sabato aperto fino alle 22.00 – DJ Set & Party

Con il patrocinio del Comune di Milano 

LA VISIONE DI BREKKA
VIA BRUNELLESCHI SI COLORA, DI NUOVO.

Il muro di via Brunelleschi è stato negli anni dimenticato. Una strada non trafficata che, una volta abbandonata dalle crew, ha inizato ad ingrigirsi e a mimetizzarsi con lo smog che la circonda. I muri stanchi aspettano che qualcuno si accorga di loro, e noi, che ogni giorno viviamo via Brunelleschi come un semplice parcheggio, abbiamo sentito il loro richiamo. La vita della strada, la vita pratica e sportiva, è quella che vestiamo con i nostri marchi, vedere casa nostra così trasandata ci rende figli irriconoscenti. La riqualificazione della zona parte dal rendere vivi luoghi dimenticati per dargli un nuovo scopo di utilizzo. Via Brunelleschi non è certo novella in quanto a bombing e bombolette spray, per questo abbiamo pensato di richiamare quei ragazzini, ormai uomini, che nei primi anni ‘90 hanno vissuto questo quartiere e ne hanno intrisi i muri di sentimenti come rabbia, amore e amicizia, trasformando una via qualun- que in un “ombelico del writing”. Ora gli chiediamo di raccontare alle nuove generazioni com’era e com’è diventata questa strada, per dirgli come un quartiere dimenticato possa diventare un trampolino verso il resto del mondo.

All’interno degli spazi dell’outlet Brekka, sarà allestita un’esposizione fotografica dedicata ai lavori che negli anni si sono susseguiti su quei muri.

Partner
Brekka
http://www.brekka.it

Partner Tecnico
Beck’s
http://it.becks.com

KAYONE – MOTI DELL’ANIMO

Mostra Personale

18 SETTEMBRE – 10 OTTOBRE 2015
a cura di Alessandro Mantovani 

Interverrà l’Assessore Lavori Pubblici e Arredo Urbano
Maria Carmela Rozza

Fondazione Pasquinelli - Corso Magenta 42, Milano
Orari: lunedì – venerdì 14.30 – 18.30 / giovedì 14.30 – 20.30  / sabato 16.30 – 19.30

Anima in moto
I moti dell’anima del giovane writer KayOne correvano sulla linea Milano-New York a metà anni ’80 dove i graffiti viaggiavano a bordo di treni metropolitani rappresentando una promozione itinerante delle opere di nuovi artisti. Forse non erano solo le loro opere in moto, ma ancora di più le loro anime, che desideravano ardentemente uscire dall’anonimato e affermare con coraggio la propria esistenza. A Milano erano in pochi all’epoca a seguire queste nuove tendenze artistiche, ma regalare emozioni attraverso il colore su muro, fu da subito chiaro come obiettivo primario da perseguire nei graffiti di KayOne. Il Graffitismo tende a far parte della vita della gente, diventando parte integrante dell’assetto urbano per il quale è creato, proponendo un’arte democratica, visibile a tutti e vissuta da tutti, condividendo le stesse sorti del luogo nel quale viene inserita. Arte come strumento di riqualificazione urbana, arte che torna a farsi decorazione della città, come avveniva in tempi lontani, con la differenza che oggi cambia il messaggio e il soggetto sul quale si opera. Palazzi e piazze lasciano il posto a muri solitamente anonimi, non esteticamente apprezzabili e di norma lasciati al degrado delle nostre strade. Su questi muri di periferia comincia il percorso di KayOne e oggi a 30 anni dagli esordi tipicamente street, si aprono nuove prospettive e nuovi spazi per rappresentare il concetto del viaggio dell’anima. Il muro stradale viene decontestualizzato all’interno della Fondazione Pasquinelli con opere su tela che si presentano al fruitore in un trionfo di colori e materia. In alcuni dipinti si colgono riferimenti al genio di Leonardo, come ossequio al grande maestro che coglieva attentamente l’espressione dei volti e i gesti del genere umano per descrivere profondamente i moti dell’animo, la cosa più difficile da trasmettere attraverso la pittura secondo il maestro. Generare emozioni e stupore, questa la sintesi della missione di KayOne, mediante spaccati urbani riproposti su tela, con un mix di tecniche contemporanee, senza dimenticare però che la vera fruizione delle opere d’arte nel nostro tempo comincia per strada. L’origine della vita, rappresentata dalla spirale bianca al centro del quadro, abbraccia la poster art strappata da cartelloni abbandonati, il lettering da puro writing dialoga con gli stickers che fanno da contraltare alle colate di cemento e catrame stradale, mentre la resina vetrifica il tutto per donare vita eterna all’esplosione di luci e colori. KayOne spirito ribelle in perenne viaggio alla ricerca della destinazione ideale di approdo, per scoprire che la fine ispira solamente l’inizio di un nuovo moto dell’anima.

http://www.kayone.it/

STREET PLAYERS 2015

Si aprono i cancelli della 3ª edizione di Street Players!

350 GRAFFITI WRITERS E STREET ARTISTS
3 KM DI MURO DA DIPINGERE
LA PIÙ GRANDE JAM IN ITALIA

13 – 14 Giugno 2015
Ippodromo del Galoppo Milano

350 artisti selezionati dall’Associazione Culturale Stradedarts si esibiranno durante la terza edizione della Jam di Graffiti Writing e Street Art “Street Players”, dipingendo dal vivo 3 km di muro dell’Ippodromo del Galoppo di Milano in Viale Caprilli e Via Diomede, partendo da piazzale Lotto per arrivare allo Stadio di San Siro e oltre il Lido di Milano. Il progetto, con tema cavalli da corsa, natura e velocità, lascerà un prezioso contributo artistico permanente alla città di Milano.

TEMA: VELOCITA’, VERDE, CAVALLI DA CORSA
Muro dell’Ippodromo del Galoppo di Milano
Viale Caprilli e Via Diomede

Partners: Diadora, Boero, Radio Deejay, Ied, Comix
Technical Partners: Loop Spray, Piquadro, Caldarelli Licensing Agency
Media partner: Gazzetta dello Sport 

Per iscriversi inviare una e-mail con delle fotografie dei vostri lavori a: kayone@kayone.it
Informazioni partners: alessandro.mantovani@stradedarts.it

Comunicato stampa in formato PDF

GAZZA STREET PLAYERS

S T R E E T  A R T  E X H I B I T I O N
17 settembre – 9 ottobre 2013
Gazzetta Store Milano
Mostra collettiva di Street Art su pagine epiche de La Gazzetta dello Sport

Vernissage martedì 17 settembre
MILANO FASHION NIGHT
ore 18 – 24

Gazza Street Players Live Painting Performance
Mr. Blob
martedì 17 settembre all day long

Gazzetta Store Milano
Galleria San Carlo (traversa Corso Vittorio Emanuele), Milano
Orario: tutti i giorni 10 – 19.30 / lunedì 14 – 19.00

Stradedarts, presenta la mostra di Street Art “Gazza Street Players” allestita al Gazzetta Store di Milano fino al 9 ottobre. Alla vernice, prevista martedì 17 settembre, durante la Milano Fashion Night, il curatore Alessandro Mantovani presenterà le opere esposte alla presenza degli artisti. La mostra collettiva è il prologo alla più grande Jam di graffitismo italiana “Stadio Street Players”, in programma il 21 e 22 settembre in viale Caprilli a Milano, di fronte allo Stadio di San Siro. La Jam vedrà all’opera 200 Street Artists dipingere i muri dell’Ippodromo del Galoppo in esibizione dal vivo. “Gazza Street Player” propone 10 artisti affermati nel panorama dell’arte contemporanea italiana che per la mostra, hanno lavorato su alcune delle prime pagine storiche de La Gazzetta dello Sport. Le pagine, selezionate direttamente dal quotidiano, sono state interpretandole in chiave Street Art. Il progetto desidera coniugare l’arte più popolare al mondo, il graffitismo, con gli sport più amati, rievocando imprese epiche che hanno suscitato enormi emozioni e grande gioia in tutti noi. L’iniziativa si svolge grazie alla sinergia tra Stradedarts (che si occupa da anni della promozione della cultura urbana e dei suoi Street Artists) e La Gazzetta dello Sport. In collaborazione con C.L.A. Caldarelli Licensing Agency che segue lo sviluppo di progetti di Licensing sia per artisti della Street Art che per il quotidiano più letto dagli italiani. Gli artisti hanno utilizzato le tecniche più moderne, coniugando vari elementi figurativi, attraverso suggestivi incroci di linee e giochi di colore, creando opere che trasmettono tutta la freschezza e al tempo stesso la forza dello sport presentato in chiave artistica. Dunque dieci opere a tecnica mista su tela con base l’originale mitica pagina rosa della Gazzetta che attraverso titoli e volti di grandi personaggi del mondo dello sport, ci ha fatto sognare e sentire più uniti a livello nazionale. Tanto colore a macchie e splendide colature come punti focali da cui partire, esaltando le linee classiche del mondo Street, che diventa protagonista mentre prende forma su carta di giornale: quella inconfondibile color rosa che ha un sapore tutto particolare. Nella ricerca della propria originalità e tipicità, gli artisti, utilizzano le vere prime pagine come supporto su cui dipingere, ecco perché quelle pagine di giornale non sono semplici materiali sostitutivi su cui lavorare ma, sin dall’idea originale, sono le loro nuove tele. L’arte esalta maggiormente i soggetti senza tempo fotografati e descritti da La Gazzetta dello Sport svelando all’osservatore più attento, il dialogo intimo con le parole che l’artista sceglie come scenografia della sua rappresentazione pittorica. Sullo sfondo infatti, si possono collocare quelle figure nel preciso momento storico divenuto facilmente riconoscibile a tutti noi, dove la creatività degli artisti riesce a innescare curiosità in una strana dinamica interiore che corrisponde all’attrazione del visitatore. Quelle emozioni sportive uniche, spesso si possono recuperare nel proprio immaginario perché facilmente collocabili nel tempo e immediatamente si offre al pubblico una rivisitazione attraverso un segno personalissimo, che ciascun artista suggerisce in punta di piedi senza invadere la dimensione fantastica di chi osserva le opere. La Street Art compie un’operazione concettuale, intesa a innescare un senso di familiarità con le opere a base sportiva, creando immagini il più illuminanti possibili della propria interiorità artistica, cercando di raggiungere l’anima della gente. Gazza Street Players è dunque un viaggio nel labirinto geniale di artisti italiani capaci di elevarsi con ogni mezzo espressivo, partendo da grandi trionfi sportivi italiani.

Artisti in mostra
ACME 107 – DECO – KAYONE – KUNOS – LADUCK
MR. BLOB – PARIANI – PASCHETTA – TAWA – WIZ

Un progetto artistico
Stradedarts - www.stradedarts.it

A cura di
Alessandro Mantovani 

Con la collaborazione di
C.L.A. Caldarelli Licensing Ageny - www.clalicensing.com
di Romana M. Caldarelli 

Catalogo
La Gazzetta dello Sport

STADIO STREET PLAYERS 2013

Sabato 21 – Domenica 22 Settembre 2013

100 writers selezionati da Stradedarts si esibiranno durante la seconda edizione della Jam Stadio Street Players, dipingendo dal vivo oltre 1 km di muro dell’Ippodromo del Galoppo di Milano in Viale Caprilli, partendo da piazzale Lotto per arrivare fino allo Stadio di San Siro. Il progetto, lascerà un prezioso contributo artistico permanente alla città di Milano in previsione del grande appuntamento dell’Expo 2015. Due giorni di Graffiti Writing senza gare di stile e con l’unico scopo di divertirsi, insieme! Il muro dove si dipingerà sarà quello della prima edizione, coprendo i lavori ormai segnati dai due anni di permanenza e dal passaggio dei tifosi. Il muro pre-assegnato è disponibile già da Venerdì 20 Settembre 2013 per poter essere preparato con una base a vostro piacimento.
TEMA IL VERDE, CAVALLI E CORSE IPPICHE 

Per iscriversi inviare una e-mail con delle fotografie dei vostri lavori a: kayone@kayone.it
Informazioni partners: alessandro.mantovani@stradedarts.it

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Partecipanti: 
KayOne, Airone, Loze, Kid, Gob, Yazo, Ghen, Acme 107, Done, Thero, Zeta, Zen, Lark, Tebo, Shine Royal, Kunos, Tawa, Styng 253, Pongo, Deco, Drop C, Ricro, Away, Dome, Feb, Il prosa, Marte, Poms, Mate, Easy, Woit, Coze, Sound, Crif, Psicho, Cash, Draks, Jin, Incranio, Marioky, Haero, Flycat, Rancidoh, Smake, Korvo, Desk, Tomoz, Frode, Jas, Qpro, Giowe, Super B2, Sapone, Sir 2, Vesod, Moe, Cre, Wacos, Ores, Jhalone, Maso, Smake, Skià, Imack, Dome, Clay 021, Slog 175, Dust 1, Zor, Wiz, Gep, Weik, Reser, SuperNeo, Zelda 3, Daff, Nemo’s, Efy, Traze, Smok, Jester, Ahks, Kyce, Ryan, Erko, Nico189, Kasy 23, Iatus, Ismo, Ban, Sper, Tames, Nofer, Skil, Maik, Tare, Fope, Shin, Hekro, Satc, Cheone, Menade.

Over the wall:
Repto, Black Maui, Pier Laduck, Ele Laduck, Mr. Blob, Zero, Ueso, Fezzy, Zeta, Plus, Siad, Rufus, Deca, Rize, Gianbattista Leoni, Love2Art…

Media Partner:
La Gazzetta dello Sport,
media partner già confermato di Stadio Street Players 2013, con 10 uscite fra redazionali e annunci pubblicitari darà ampio risalto alla Jam la settimana precedente all’evento.
http://www.gazzetta.it

PARTNERS: 
http://www.diadora.com
http://www.ied.it/

TECHNICAL PARTNERS: 
http://www.spectrumstore.com/
http://www.clalicensing.com/

Comunicato Stampa:
http://www.stradedarts.it/CS_STADIO2013.pdf